Committente:
Acli Casa, cooperativa “Stella Alpina” Torino
Anno:
2006-2010
Importo Lavori:
2,346 mln €
Progettisti:
artom & zanotti architetti associati, con F. Roatta e R. Baffert uff. tecn. acli casa (progetto preliminare, definitivo)
artom & zanotti architetti associati con R. Montaldo – uff. tecn. acli casa progetto esecutivo
arch. Carlo Italo Zanotti: Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza in fase di progetto e di esecuzione, Antincendio
Prestazioni Professionali:
Studio di Fattibilità
Progetto Preliminare
Progetto Esecutivo
Direzione Lavori
Coordinamento della Sicurezza in fase di Progetto e di Esecuzione
Antincendio

Il contesto

L’intorno in cui viene ad insediarsi l’edifico è delimitato verso sud da un ampia porzione di terreno pianeggiante, che verrà in seguito occupato dagli edifici appartenenti alla lottizzazione PEEP in corso di esecuzione. Verso Est ed Ovest sono presenti piccoli edifici residenziali mono o bifamiliari di precedente insediamento.

fronte

Il progetto - I

L’edificio è situato nell’aera A12 del PEEP Tn14 della Città di Grugliasco, zona “Borgo”.
Planimetricamente, l’edificio ha una conformazione a “C” articolata secondo tre corpi di fabbrica che contengono n. 22 unità immobiliari:
● Il primo prospiciente la via la Salle, di due piani f.t. con il fronte caratterizzato da aperture regolari con gelosie lignee ripieghevoli “a libro” che si posizionano all’interno dello spessore delle murature. Il trattamento della facciata a intonaco, caratterizzato a livello del piano terreno da una zoccolatura che àncora l’edificio al suolo e da una fascia dipinta perimetrale, che incornicia l’accesso alle unità immobiliari. La volumetria, il trattamento delle superfici e le aperture dialogano con l’edilizia semplice di impianto rurale posta nelle immediate vicinanze lungo l’asse di via La Salle.

schema

Il progetto - II

● Il secondo corpo di fabbrica, in direzione Est, è connotato volumetricamente dalla presenza dei terrazzi e delle volumetrie emergenti delle unità immobiliari che vi si affacciano. Il fronte si caratterizza compositamente da una cortina muraria trattata ad intonaco e con riquadrature che evidenziano i tre accessi ai vani scala e le aperture in facciata. La presenza dei terrazzi, ha consentito di trattare le volumetrie emergenti, connotando i fronti attraverso l’inserimento di un pergolato ligneo, addossato alle volumetrie prospicienti i terrazzi, che avvolge spazialmente la manica. In opposizione all’impaginato del fronte Est, per necessità di esposizione e di risparmio energetico, il fronte Ovest – verso la corte interna - è caratterizzato dalla presenza delle logge, trattate formalmente sia nei materiali – previste in acciaio zincato – che nel sistema costruttivo , quali elementi aggiunti con forte autonomia formale, semplicemente appoggiati alla facciata. Tale criterio compositivo consente di utilizzare le logge ai fini di una riduzione consistente delle superfici direttamente soleggiate, consentendone una schermatura finalizzata al miglioramento del comfort ambientale di ogni unità immobiliare.

fronte 2

Il progetto - III

● Il terzo corpo di fabbrica posto in direzione Sud, compositivamente risolto in analogia al fronte Ovest. Il prospetto è connotato spazialmente dalla presenza delle logge, costruttivamente e figurativamente identiche a quelle del fronte Ovest. Vista l’esposizione, il trattamento a loggiato consente di ridurre il soleggiamento diretto delle abitazioni. Il pergolato ligneo che delimita le aree terrazzate del piano 2° connota, analogamente al fronti Est e Ovest, l’impaginato della facciata. Elemento unificante dell’intero edificio è la copertura in coppi a canale, che riprende una consuetudine costruttiva presente in molti edifici esistenti nell’intorno, di origine rurale.
Ogni unità immobiliare localizzata al piano terreno dispone di una superficie a verde accessoria all’abitazione.
L’accesso all’autorimessa è situato all’estremità Sud della manica esposta ad Ovest. Sono presenti al piano interrato n. 30 autorimesse.
Per connotare spazialmente il fronte Est in corrispondenza dell’angolo su via La Salle, e per consentire l’inserimento di uno spazio al piano terra destinato al ricovero dei contenitori della raccolta differenziata, si è proceduto allo svuotamento della volumetria d’angolo; posizionando al piano primo una loggia dotata di parapetto a giorno - accessoria all’unità immobiliare - e inserendo in adiacenza al fronte su via La Salle, una nuova apertura priva di serramento - per dimensioni analoga a quelle previste sul fronte Nord - che consente un incremento della luminosità in corrispondenza dell’angolo dell’edificio, mantenendone al contempo un’immagine di solidità in corrispondenza dello spigolo.

fronte 3

Immagini

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